SONO ENRICO INDELLI BENVENUTI NELLA MIA PAGINA DI PROGRAMMAZIONE 

Buongiorno, sono Enrico Indelli, medico e Consigliere dell'OMCeO di Salerno.
Ho accettato la candidatura a consigliere regionale della Campania per senso di responsabilità verso la nostra professione, convinto che chi la vive ogni giorno possa contribuire in modo concreto al suo miglioramento. L'appoggio della categoria medico-odontoiatrica e di tutte le professioni sanitarie potrebbe risultare determinante per la mia possibile elezione in Regione Campania. Se eletto, sarei il rappresentante diretto di medici, odontoiatri e di tutte le categorie professionali sanitarie, senza mediazioni politiche, difendendo le nostre professioni dalle leggi e dai controlli vessatori che ostacolano l'esercizio privato e convenzionato. La nostra branca ambulatoriale soffre per carenza di personale, strumenti e LEA non rispettati, costringendo i professionisti a gestire quotidianamente problemi operativi e garantire servizi sanitari dignitosi ai pazienti campani.

È una scelta che nasce anche dall'impegno verso i giovani: attraverso il Centro Studi Indelli, dedicato a mio padre, lavoriamo da anni per offrire opportunità, prospettive e un contesto professionale più adeguato, anche tramite il progetto "Laboratorio Giovani per l'Italia".

Ti invito, investendo un pò del tuo tempo,  a leggere questa pagina dedicata al mondo sanitario e ai giovani e, se lo desideri, a condividere con me i miei impegni, indicando il mio cognome nella scheda in sede elettorale.
Ti ringrazio e ti ricordo che, indipendentemente dall'esito elettorale, resterò sempre disponibile per i colleghi e per i nostri giovani.

Lettera aperta agli operatori sanitari della Campania

di Enrico Indelli
Medico, professionista e uomo delle istituzioni
Un impegno per la sanità campana, per la salute di tutti

Care colleghe e cari colleghi,
medici, infermieri, farmacisti, fisioterapisti, psicologi, operatori socio-sanitari, volontari, ricercatori —
mi rivolgo a voi con il rispetto e la stima che si devono a chi, ogni giorno, tiene in vita il cuore della nostra sanità.

Parlare oggi di sanità in Campania significa parlare del cuore stesso della nostra comunità.
La salute non è un privilegio, ma un diritto universale: è il fondamento di una società giusta, moderna e profondamente umana.
Eppure, lo sappiamo bene, in troppi territori campani questo diritto è ancora diseguale, ostacolato da carenze strutturali, disorganizzazione, precarietà e sfiducia.

Io vengo dal vostro stesso mondo. Sono un medico, un professionista, ma prima di tutto un cittadino di questa terra.
Ho dedicato la mia vita alla cura delle persone, alla formazione delle nuove generazioni e alla difesa dei principi etici e scientifici della nostra professione.

Da decano dei Consiglieri dell'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Salerno, da presidente di associazioni e organismi rappresentativi della categoria, da Presidente della Fondazione Scuola Medica Salernitana e oggi da guida della Federazione Interassociativa "Regimen Salerni", ho sempre creduto che la sanità non sia solo una macchina amministrativa, ma una missione civile e morale.

Ho avuto l'onore di servire lo Stato come Parlamentare della Repubblica Italiana e come amministratore locale.
Da queste esperienze ho imparato che la sanità non è un costo, ma un investimento nella dignità umana.

Oggi metto la mia esperienza, la mia competenza e la mia voce al servizio dei cittadini campani e di tutti voi operatori della salute, con un impegno chiaro e concreto: ricostruire insieme un sistema sanitario regionale efficiente, giusto, umano e vicino alle persone.

Una sanità che rinasce con voi

Negli ultimi anni abbiamo visto crescere la distanza tra cittadini e istituzioni sanitarie:
liste d'attesa interminabili, pronto soccorso in affanno, carenza di personale, una medicina territoriale indebolita, professionisti lasciati soli.

Tutto questo ha creato rassegnazione. Ma voi, ogni giorno, dimostrate che la speranza non è finita.
Nei reparti, negli ambulatori, nelle farmacie, nelle RSA e nei pronto soccorso, siete voi il volto umano della sanità campana.
È da questa forza che dobbiamo ripartire.

La Campania può e deve tornare a essere un modello di eccellenza, come ai tempi della Schola Medica Salernitana, la prima scuola di medicina del mondo occidentale.
Da quella tradizione secolare vogliamo riprendere un principio eterno: curare non significa solo guarire, ma prendersi cura.

Il nostro programma per la salute e le professioni sanitarie

Questo progetto nasce per e con voi, e si fonda su cinque pilastri concreti:

1. Potenziare la medicina territoriale.
La cura deve tornare tra la gente. Rafforzeremo presidi locali, Case della Salute e guardie mediche per garantire assistenza anche nei piccoli comuni, nelle zone montane e costiere. Nessuno dovrà più sentirsi solo davanti alla malattia.

2. Valorizzare i professionisti della salute.
Medici, infermieri, farmacisti, psicologi e operatori socio-sanitari sono la spina dorsale del sistema.
Vogliamo riconoscere la vostra dignità con formazione continua, incentivi e stabilità.
Una sanità forte nasce da professionisti motivati, non da eroi lasciati soli.

3. Collaborazione virtuosa tra pubblico e privato.
Non più competizione sterile, ma integrazione trasparente e controllata.
Attraverso un Protocollo Regionale di Integrazione Sanitaria, ridurremo le liste d'attesa e garantiremo qualità e accesso per tutti, mettendo in rete ogni risorsa disponibile.

4. Innovazione digitale e tecnologie sanitarie.
Telemedicina, cartelle cliniche elettroniche, piattaforme digitali per prenotazioni e referti: la tecnologia può rendere più efficiente il vostro lavoro e più semplice l'accesso alle cure per i cittadini.
Una sanità moderna deve essere anche intelligente e connessa.

5. Benessere psichico e salute mentale.
Dopo la pandemia, il disagio psicologico è un'emergenza silenziosa.
Servono servizi diffusi e accessibili, soprattutto per giovani, famiglie e anziani.
Il benessere psichico non è un lusso, è parte integrante della salute pubblica.

Un appello alla nostra comunità professionale

Care colleghe e cari colleghi,
la sanità campana non ha bisogno di slogan, ma di un metodo: ascolto, competenza e responsabilità.
Io credo in una Campania che cura e si prende cura, dove il medico non è un burocrate e il cittadino non è un numero, ma una persona.

Credo in una rete fatta di cooperazione tra pubblico e privato, di giovani professionisti che trovano spazio e dignità, e di una comunità sanitaria unita, consapevole del proprio valore.

So che non sarà un percorso facile, ma so anche che è un percorso possibile, se lo affrontiamo insieme.
La vostra esperienza, la vostra dedizione e la vostra fiducia sono la linfa di questo progetto.
Con voi, possiamo ridare alla Campania la sanità che merita: umana, efficiente, moderna e giusta.

Vi chiedo di credere in questa visione.
Non per me, ma per tutti noi.
Per la nostra professione, per i nostri pazienti, per le nuove generazioni che meritano di crescere in una regione che cura, che accoglie, che rispetta.

Perché la salute non è solo un settore amministrativo:
è la misura della nostra civiltà.
E noi, insieme, possiamo renderla la più alta espressione della dignità umana in Campania.

Con stima, rispetto e gratitudine,

Enrico Indelli
Medico  - Consigliere OMCeO Salerno 
Presidente della Federazione Interassociativa "Regimen Salerni"
Candidato alle Elezioni Regionali della Campania 2025

Premessa

Il Centro Studi Senatore Dott. Vincenzo Indelli, fondato per volontà dell'On. Enrico Indelli in memoria del Padre, il Senatore Dott. Vincenzo Indelli, nasce con l'obiettivo di promuovere e tramandare i valori civili, democratici e morali che hanno contraddistinto l'impegno pubblico, culturale e umano del suo Fondatore.Nel solco di tali principi, il Centro Studi si è fatto promotore e ideatore del progetto "Laboratorio Giovani per l'Italia", un'iniziativa di alto profilo formativo, culturale e sociale, concepita per valorizzare le nuove generazioni e renderle protagoniste consapevoli del Futuro del Paese.A seguito di un approfondito lavoro di ricerca, confronto e progettazione, il Centro Studi ha sviluppato un programma operativo strutturato, messo a disposizione di tutte le associazioni che lo ritengono condivisibile , affinché ciascuna — secondo le proprie peculiarità e competenze — possa contribuire in modo concreto alla sua realizzazione sui diversi territori.Il Laboratorio Giovani per l'Italia si configura così come un modello integrato di collaborazione tra istituzioni culturali, realtà associative, enti pubblici e comunità locali, volto a promuovere la formazione, la partecipazione e il benessere complessivo dei giovani.

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